Chi Pen Kung Chia

la forma fondamentale lunga di TCC di stile Yang composta da 108 posture e suddivisa in quattro sezioni

Nella forma “a solo” del TCC (anche detto Box con l’ ombra), si mima il combattimento contro uno o più avversari immaginari. Le tecniche sono amplie e la loro esecuzione è lenta,”morbida”(…) e coordinata (quando una parte è in movimento, tutto il corpo è in movimento).

Lo svolgimento del TCC deve avvenire senza impiegare la forza e la mente deve guidare l’ azione. La lentezza permette di distinguere meglio i movimenti e di controllarli e coordinarli.
Bisogna evitare i movimenti a scatti e irregolari(ogni movimento si sviluppa a partire dal precedente ed intanto suggerisce il successivo).
La respirazione deve essere volontaria e concentrata verso il basso ventre(Tan Tien), quindi addominale, lenta e regolare.
Il TCC enfatizza il “rilassamento”, lo stretching, l’ allineamento appropriato del corpo, la coordinazione mente-corpo ed una respirazione profonda.

Dal punto di vista marziale, il TCC è ricco di azioni “chin-na”(leve articolari, intrappolamenti), proiezioni, colpi con le mani di vario tipo ed anche calci. Vengono sfruttati i principi di cedevolezza e dell’ uso della forza dell’ avversario nelle tecniche. Insegna a divenire “morbidi” ed evitare l’ uso della forza contro forza; si impara ad “assobire” e deviare l’ attacco, ritornando la forza contro l’ avversario.

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